Impegnata, esaurita o disperata????

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By Lamanu

La mia giornata odierna: oggi ero a Verona e mi ero tenuta la mattinata libera per andare a tagliarmi i capelli (se volete farvi crescere i capelli la strategia migliore è avere un lavoro super impegnativo che non vi faccia mai trovare il tempo di andare dalla parrucchiera) perchè ormai sembravo la moglie di Tarzan..

Peccato che, invece di godermi il momento, tenevo l’ipad con una mano ad altezza occhi (finchè ti tagliano i capelli devi stare con la testa dritta, purtroppo) e con l’altra lavoravo sul mio gestionale.. Se la mia parrucchiera mi avesse fatto una tinta verde ramarro me ne sarei accorta, probabilmente, interpretando gli sguardi della gente, una volta uscita..

meno male che mi vuole bene, credo, perchè sono uscita che sembravo Farrah Fawcett..

Avrei dovuto andare poi a ritirare il mio Iphone nuovo di zecca in assistenza ma, ovviamente, sono arrivata che il negozio era chiuso da 5 minuti.. (speravo che in tempi di crisi i dipendenti ambissero a fare qualche straordinario, ma per lo stesso motivo probabilmente nel 2013 gli straordinari non vengono pagati).. Mi restava mezz’ora prima del mio appuntamento di lavoro e decido di andare a fare la spesa.. Come sempre non ho l’euro per il carrello e decido (come sempre) di prendere non uno, ma due carrellini di quelli piccoli con le rotelle.. Ipad in borsa, cellulare in tasca (il Blackberry non ha Siri e diventa dura scrivere, facendo la spesa con due carrellini), occhiali da sole, perchè ero talmente trafelata che non mi ero nemmeno resa conto che li avevo ancora addosso (magari qualcuno avrà pensato che ero un’attrice del cinema tutta phonata che aveva gli occhiali per non farsi riconoscere) e giro per le corsie senza una meta vera, visto che avevo lasciato a casa la lista della spesa..

Ad un tratto ecco che suona il telefono: è uno dei miei commerciali.. ed io sono come un medico (sempre reperibile).. mi fermo, rispondo.. ma caspita: devo scrivere una cosa assolutamente.. devo prendere l’ipad.. ma dove mi metto? Senza nemmeno pensare, mi chino per terra, in ginocchio proprio, ipad sulle gambe e scrivo.. sono certa che qualcuno, lì per lì avrà pensato che non riuscivo più a tenere la pipi…

una volta fatto il mio dovere, mi rialzo, finisco la spesa..alla fine ho preso limoni indispensabili per i miei the, Coca zero e dei biscotti artigianali senza uova e senza latte che mi ispiravano.. non ho fatto la spesa in pratica!

In tutto questo il mio pranzo è stato tre pizzette prese nel banco del pane del supermercato fagocitate in macchina andando al mio appuntamento di lavoro..

Appuntamento andato bene, ero finita ma sembravo lucida e fresca come una rosa..

Finalmente sono a casa.. Almeno rispondo al telefono e scrivo in posizioni umane e professionali..