Diario del 6 novembre 2013..
Diario del viaggiatore con Trenitalia.
Innanzitutto salgo in macchina trafelata e tac… Una bella spia accesa che mi segnala non so che cosa e al momento non ha nemmeno senso che lo sappia visto che ho un treno che (non) mi aspetta… Accendo la radio e sento la voce fastidiosissima di Eros Ramazzotti che dice: una lacrima sospesa.. Non so altro.. Ho cambiato subito.. Arrivo in stazione, davanti al mio solito baretto ma il “mio” posto oggi non c’é.. Il proprietario del baretto mi segnala in modo autoritario di metterla in un altro posto li davanti dove c’é un bel cartello che dice: Manu no!!
Ma lui insiste rassicurandomi che la posso lasciare, che lui sa perfettamente che la posso lasciare.. Alle mie titubanze risponde: TI HO DETTO CHE LA PUOI METTERE LI… NON TE LO DIREI NO?
Morale: l’ho messa li per non contraddirlo! Ma avro’ l’ansia fino a stasera…
Oserei dire che questa giornata non sembra iniziata in modo strepitoso….