Si ma ioooooo???
By Lamanu
Scusa sai… mi sento in dovere di prendere la parola perché sì, bella la tua lettera strappalacrime per Victor, ma io chi sono??? La figlia della Maria lavandaia??
Si é vero… Dovrei ringraziarti perche mi hai presa che non ero cucciolissima e voi bipedi vi fate sempre intenerire dai cuccioli e avevo pure i denti storti… Che poi voglio dire, il diastema, é pure chic.. Madonna ne ha fatto un plus, mica un difetto..
E poi si… É vero che ti ho rotto 3 divani in 2 anni e quando tornavi a casa provavo a fare finta di niente ma avevo i baffi ricoperti di gomma piuma, ma é colpa mia se appena uscivi di casa andavo in ansia perché avevo paura che non tornassi più?
Lo so, sai, che quando mi guardi mi trovi bellissima.. E come darti torto… Ma potresti anche farlo sapere a tutti, scusa..
E lo so che ti piace quando alla sera chiudi le finestre e mi prendi in braccio per portarmi a dormire.. E so anche che ti piace ballare i lenti con me in braccio perché io resto immobile e mi faccio cullare, anche se dentro di me dico che sei una matta..e lo penso anche quando dormo e ti avvicini per sentire meglio il mio russare e dici che ti piace tanto e mi accarezzi la pancia, ma sei un’asina perche cosi mi svegli e non russo più.. E lo so che adori quando faccio finta di essere un pupazzo e a peso morto mi lascio andare tra le tue braccia..
E so anche che adori le mie ciglia lunghissime che ti ricordano la Mucca Carolina (chi é poi sta Mucca Carolina, io non sono una mucca, io sono un cane).
Una lettera d’amore per Victor che fa le feste a chiunque entri in casa nostra, mentre dovresti essere piu orgogliosa di me che concedo il mio amore a te e a pochi altri..voi umani siete proprio strani..
E poi scusa, sono io che cerco di leccarti tutta la faccia per pulirti perché non capisco cosa continui a spalmarti davanti allo specchio alla mattina e alla sera..
E poi vuoi mettere la soddisfazione che ti dò quando mi prepari da mangiare.. Prima che arrivassi io, Victor ti guardava schifato con la ciotola piena davanti..
E sii sincera, quando andiamo in giro ti piace che io sia spaventata un po da questo e quello perché cosi sai che ho bisogno di te..
E vogliamo parlare delle prime due settimane che ero li? Ti ho fatto un bello scherzetto eh??? Non ti calcolavo proprio.. Ma é ovvio.. Dovevo studiarti e capire se valesse la pena amarti e fidarmi di te..
Peró, approfitto di questo spazio che mi sono presa x dirti che non é necessario che mi tratti sempre come fossi una bambola di porcellana.. Si, sono un po’ timida ed introversa ma ho imparato a badare a me stessa.. Sono adulta ora! Percui grazie mille degli insegnamenti che mi hai dato ma non tenermi sempre sotto una campana di vetro, perché non ce n’é bisogno.. Prima mi insegni ad avere fiducia in me e poi sei la prima che ha paura mi accada qualcosa..Ed ormai dovresti aver capito che anch’io posso andare senza guinzaglio come Victor, mica sono imbranata come pensi tu.. Ti ricordo che quando hai lasciato il mio guinzaglio per salvare quell’asino di Victor dalla bocca di quel pastore tedesco, io sono scappata a casa da sola.. Non é una prova, questa, che sono sveglia?
Ufff…. Vabe dai… Lo so che mi ami tanto e io amo tanto te… Lo so che mi vuoi bene tanto quanto a Victor e mi dispiace di averti fatto piangere alle volte perché eri preoccupata quando non si capiva perché ero malata.. E ti ringrazio di esserti imposta (alle volte é proprio impossibile dirti di no) con il veterinario perché io non stessi a fare le analisi da sola in mezzo a tutti quei dottori, perché senza di te avrei avuto più paura.. Ma ricordati che mentre Victor, quando piangi fa il somaro, io ti riempio di bacini…
Non pensi che per questi motivi e per tutti quelli che adesso non mi sono venuti in mente una lettera d’amore me la meritassi anch’io?
Clarissa