Beauty ribellione
By Paoletta
Make up, creatività e self-expression vanno a braccetto, non ci sono limiti a questo, io certamente non ne pongo.
Mi piace molto notare nelle persone che incontro in giro quel qualcosa di unico che hanno voluto esprimere (o celare) con il make up, magari inconsapevolmente oppure con uno scopo ben preciso, in quei momenti mi sento un po’ come la protagonista del mio film preferito, Amelie Poulain…
A volte il venerdì sera Ameliè va al cinema.
Ameliè: ”mi piace voltarmi nel buio ed osservare le facce degli spettatori e poi mi piace notare quei particolari che nessuno può notare e invece non mi piacciono i film americani quando il guidatore non guarda la strada.”
La signora attempata che al supermerato, reparto trucchi, chiede di provare l’ultima BB cream, ma “che non sia troppo gialla mi raccomando”.
La ragazza in attesa dell’intercity per Milano che si applica mascara, blush e rossetto riponendoli poi in una pochette di Etro.
La cassiera del bar che ha il fondotinta troppo scuro e la fa sembrare un po’ Carlo Conti.
La mia collega che ha sempre lo smalto in ordine.
L’assistente di poltrona del dentista che non dimentica mai il blush.
La sconosciuta sull’autobus che è convinta che una riga spessa di matita azzurra sugli occhi azzurri la valorizzi.
Forse anche loro come me si divertirebbero a infrangere alcune regole che abbiamo imparato a proposito del make up, come ad esempio:
1) Applicare la cipria dopo il fondotinta: se ami un look matte e senza difetti, puoi applicare un velo di cipria (quella leggera leggera come ad es. la HD Microfinish Powder di Make Up For Ever) anche prima del fondotinta. Otterrai una tenuta maggiore se applichi la cipria anche dopo il fondotinta (come vuole la regola).
2) Applicare il fondotinta su tutta la faccia: in generale si fa, ma se temi l’effetto maschera e allo stesso tempo i fondotinta effetto nudo non ti garantiscono la copertura desiderata sulle imperfezioni, applica il prodotto solo sulle aree problematiche e sfumalo bene per evitare macchie. Il fondotinta è il migliore alleato se non ci poniamo limiti nello sperimentare tipologie nuove e nuovi metodi di applicazione. Oltre al classico pennello, vedremo quanti modi ci sono per applicarlo… In anteprima, a proposito di pennelli, ecco la nuova linea di MAC che non vedo lora di vedere dal vivo:
3) Curvare le ciglia solo prima di mettere il mascara: è vero curvare le ciglia con il mascara ancora “bagnato” va evitato, ma non escluderei di curvarle dopo aver applicato uno strato sottilissimo di mascara e averlo fatto asciugare bene. Poi potete procedere con una seconda passata di mascara. Le ciglia resteranno curve più a lungo.
4) La matita labbra si usa per il contorno labbra: certo, è innegabile, ma siccome durante la giornata il rossetto piano piano se ne va, conviene applicarla su tutte le labbra, così da allungare la vita al rossetto stesso ed evitare di rimanere con le labbra nude e il contorno colorato dalla matita.
5) Mettere in evidenza solo una parte del volto: ma chi l’ha detto che con uno smokey importante si debba per forza lasciare pallido tutto il resto? Può essere vero, ma può essere vero anche il contrario. A volte abbiamo l’impressione che il make up non sia completo se non aggiungiamo carattere anche alle labbra, magari per un’occasione… certo forse il giovedì mattina per andare in posta può non essere proprio l’occasione giusta…ma se per qualcuna lo fosse, peace and love. EXPRESS YOURSELF sempre!
XOXO
Paoletta