Il piú bello arriva col freddo
By Jade
Buongiorno amici!
Oggi vi parlo di un ortaggio delizioso e molto vanitoso!
Si vanta infatti di lasciare un gusto dolce-amaro unico e caratteristico, vuole esserci in diversi piatti ed é anche bellissimo come decorazione!
É il radicchio rosso tardivo di Treviso.
Vero nome: Cichorium Intybus appartenente alla famiglia delle Composite.
Non sempre si riconosce il migliore, il piú bello e il piú buono ma io vi diró tutto! Una volta riconosciuto sará facilissimo da preparare e vi suggeriró anche come!
Ma attenzione non ci siamo ancora. Il radicchio tardivo, quello buono arriva da metá a fine dicembre giusto giusto per Natale!!!! Diffidate delle imitazioni!
Vi do qualche dritta per riconoscerlo.
Per quanto riguarda il sapore la costola dorsale é di sapore gradevolmente amarognolo ed é croccante nella consistenza.
Il colore del lembo fogliare é rosso vinoso intenso con nervature secondarie appena accennate; costola dorsale (nervatura principale) bianca.
Dal punto di vista tecnico i
germogli si presentano regolari, uniformi, e dotati di buona compattezza; foglie serrate, avvolgenti che tendono a chiudere il cespo nella parte apicale; cespo corredato di una porzione di radice fittonante perfettamente tolilettata e di lunghezza proporzionale alla dimensione del cespo, comunque non superiore a 6 cm.
Non potrete sbagliarvi adesso perché é bellissimo e invitante!
Le zone di produzione sono unicamente queste quindi chiedete informazioni.
Provincia di Treviso: Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Istrana, Mogliano Veneto, Morgano, Paese, Ponzano Veneto, Preganzial, Quinto di Treviso, Silea, Spresiano, Trevignano, Treviso, Vadelago, Villorba, Zero Branco.
Dal punto di vista nutrizionale il radicchio ha un valore nutrizionale piuttosto basso, ha solo 14 kcal/100 gr ma è una buona fonte di vitamina A, di calcio, potassio e ferro. Nella dieta si combina bene con sostanze proteiche (latticini, o pesce o carne) oppure con cibi amidacei (pasta o pane o riso o patate). Le sostanze amare, inulina, lattoni e acido dicaffeiltartarico presenti nella cicoria sembra favoriscano la digestione. In generale il consumo di cicorie migliora l’attività intestinale, disintossica e depura.
Ma passiamo alla ricetta base facile facile che io preparo in grandi quantitá e congelo in pratiche vaschette per avere una sorta di sugo al radicchio pronto da utilizzare per le piú diverse ricette!
Procuratevi:
300 g di radicchio di Treviso tardivo;
Mezza cipolla o anche un porro;
Cucchiaio di olio EVO e noce di burro;
Mezzo bicchiere di vino rosso di qualità;
Sale e pepe qb.
Poi:
lavate e tagliate a pezzetti il radicchio sotto acqua fresca;
tritate finemente la cipolla o il porro;
fate appassire in olio e burro e aggiungete il radicchio, pizzico di sale e pepe;
cuocete a fiamma media e aggiungete acqua o brodo o acqua e pezzettino di dado vegetale se serve.
Deve essere cotto ma restare croccante alla fine e non brodoso. Nel giro di una ventina di minuti si cuoce perfettamente.
Lasciate riposare e poi utilizzatelo o congelatelo.
Con questa base potrete preparare:
Il risotto;
Le lasagne al forno ( aggiungete anche sottili fette di speck affummicato).
La Pasta utilizzandolo come sugo e aggiungendo noci tritate e un cucchiaio di panna e parmigiano!
Una Quiche di pasta sfoglia mescolando il sugo con ricotta e un uovo (anche qui speck se volete).
Le crespelle al forno con creme besciamel aggiungendo ricotta al sugo di radicchio e utilizzandolo come ripieno.
Come base per una scaloppina.
Come ripieno per l’arrosto insieme al pane raffermo, le noci e lo speck!
Non dimenticate che per utilizzare il radicchio come contorno, potrete semplicemente mangiarlo crudo come insalata o anche gligliarlo tagliando i cespi in quattro in senso longitudinale e servendo con olio e noci tritate!
Allora provate, sperimentate, divertitevi e poi ditemi.
Non sbaglierete mai se il radicchio é quello originale e bellissimo!
Quest’anno le vostre cene per le feste saranno molto molto vanitose!!
Alla prossima!