Ecco a voi Luisa !
By Emma
Ciao Amici, quest’oggi tocca a me presentarvi una nuova ospite di Ideebassotte, Luisa Campana: un’amica e volontaria del Sud. Nata e cresciuta tra Puglia e Umbria (una regione che ama particolarmente), da qualche tempo con amore, determinazione e professionalità aiuta i nostri amici a quattro zampe in difficoltà. Ho avuto il piacere di conoscere Luisa attraverso il social network Facebook circa un anno fa e furono la sua dolcezza e determinazione a colpirmi maggiormente, grazie a lei iniziai a capire come funzionasse il mondo del volontariato, fatto di sofferenze, sacrifici e grandi soddisfazioni…Luisa rispose paziente a tante mie domande e insieme a lei feci la conoscenza di molte altre volontarie, che stimo profondamente, in quanto sacrificano quotidianamente tempo,denaro e famiglia per aiutare i più sfortunati. E’ per me un onore dare spazio alla voce di questa volontaria dal cuore grande.
Benvenuta Luisa, da quando hai iniziato a fare volontariato e perchè?
Innanzitutto ringrazio tutto il team delle ragazze di IDEEBASSOTTE.NET per avermi scelta fra tante volontarie…ne sono davvero onorata! Riuscire ad indicare con precisione una data di inizio della mia attività a favore dei 4 zampe non è semplice, sapete perché? Sono convinta che qualcosa venga instillato nel nostro cuore ancor prima del momento in cui veniamo al mondo. Tocca poi a noi far fruttare questo talento affinché produca i suoi frutti. I miei sono, in questo momento, a favore di randagini abbandonati, quelli dei quali nessuno si sarebbe mai occupato. Ovviamente circondata e supportata da amiche e volontarie meravigliose. Tuttavia, il percorso che mi ha condotta fino a qui ha origini in un lunghissimo periodo della mia vita durante il quale il mio sguardo è stato esclusivamente puntato ai salvataggi di anime innocenti dalle PERRERAS spagnole. Affiancata da colleghe che come me hanno creduto nel sogno di poter dare un volto nuovo a questo mondo. E’ stata quell’incredibile esperienza, durante la quale vita e morte si intrecciano in un insieme di emozioni fortissime, a plasmare dentro me l’assoluta convinzione di dare una mano ai piccolini abbandonati della mia terra.
Come diceva Gandhi “la civiltà di un popolo si riconosce dal modo in cui tratta i propri animali”.
Ecco, io spero che il mio piccolo contributo possa render migliore e più sensibile la mia meravigliosa terra e l’Italia intera. Così come il nostro esempio di volontariato mite, silenzioso, operoso…possa spingere molti altri a tirare fuori i propri talenti a favore di creature nate, secondo me, solo per rendere migliore la nostra esistenza.
Cosa fa un volontario?
Risponderò alla tua domanda in maniera abbastanza variegata. In realtà può svolgere, durante il suo percorso, differenti ruoli. Mi spiego meglio. Immaginate un grande mosaico nel quale ogni piccolo pezzo ha e da, in una visione generale e finale, il suo contributo unico e imprescindibile. Un volontario può avere mille sfaccettature occupandosi di: recuperare randagini abbandonati, provvedere alle loro cure e al loro mantenimento, occuparsi di profilassi veterinarie (indispensabili per i cuccioli nei primi mesi di vita), ricercare adozioni, avvalendosi sempre dell’ausilio di volontarie eterne e con esperienza che supportino l’attività attraverso severi controlli pre e post affido. Godono di un posto particolare nel mio cuore tutti i volontari dei canili. Un giovane volontario può anche affiancarsi a persone con grande esperienza donando il proprio tempo nel modo in cui può e vuole.
Nessuno deve mai sentirsi obbligato a fare qualcosa, questa attività è una libera scelta fatta solo per amore e tale deve rimanere affinché possa davvero essere fruttuosa per il bene di tanti piccolini.
Raccontaci, un salvataggio che ti è rimasto particolarmente nel cuore?
E’ davvero difficile per me ricordare un salvataggio che abbia lasciato un segno nella mia anima…perché tutte le creature che ho contribuito a salvare sono specialissime per me.
Ma se dovessi a tutti i costi indicarne una direi la piccola GAIA, sono legata a lei in maniera indissolubile. L’abbiamo trovata morente, disidratata e piccola…talmente piccola da non reggersi quasi in piedi. Non voleva più mangiare, non aveva alcuno stimolo vitale. Giorno dopo giorno, grazie alle cure continue e all’assistenza ricevuta, la piccolina ha iniziato a riprendersi e a credere che nella vita non esiste solo la cattiveria umana. Lei è davvero l’esempio di cosa possa produrre l’amore dei volontari e poi quello della sua mamma che l’ha adottata. A distanza di mesi ancora conservo ogni sua foto e chiedo continuamente sue notizie…è diventata bellissima! La troverete ogni 2×3 sulla mia bacheca con le sue enormi orecchiette pugliesi!
Come i nostri lettori possono rendersi utili verso i nostri amici in difficoltà?
I social media hanno aperto a tutti noi una grandissima opportunità, quella di poterci incontrare in gruppi dedicati che amano gli animali. Sono sempre più convinta che il poco di tutti, quella goccia a volte ignorata, sia davvero la base dalla quale ripartire per migliorare il nostro grado di umanità e civiltà. Ogni giorno nascono nuove Associazioni e gruppi di volontari che nel loro piccolo possono essere sostenuti, attraverso tantissime iniziative, in un grandioso lavoro volto solo a ridare speranza e dignità a chi non ha mai avuto nulla.
Aggiungo che chiunque voglia sostenerci con pappe o inviando aiuti per i cagnolini che seguo può sempre contattarmi, luisa.campana@gmail.com e partecipare alle mie iniziative a loro favore.
A questi piccolini serve davvero tutto.
Concludo questa meravigliosa intervista in questo modo:
IL BENE E’ GRATUITO, QUALUNQUE COSA AVRETE DONATO SENZA CHIEDERE NULLA IN CAMBIO AVRA’ SOLO AUMENTATO LA VOSTRA GRANDEZZA.
Un forte abbraccio Luisa, grazie di cuore per essere stata con noi e soprattutto grazie per tutto quello che fai.
Emma
N.B.: Dimenticavo …un ringraziamento a Jade per avermi consigliato questa speciale intervista…’l’esperta in amore’ !!!!