L’outfit della comfort zone
By Paoletta
Adesso ce l’ho, anche io posso scrivere il mio post sull’outfit perchè proprio ieri mi è venuto in mente che sempre più spesso ultimamente vado alla ricerca di quegli abbinamenti che con il minor sforzo possibile mi facciano sentire a mio agio. Rimango quindi per lo più all’interno della mia comfort zone e sto osando poco… Potrebbe essere che, essendo arrivata a 7 tatuaggi, in questo periodo io non stia cercando nell’abigliamento qualcosa di particolare, strano o estroso: mi sono tolta qualche soddisfazione nell’area “express yourself” direttamente sulla mia pelle, il che mi porta ad un desiderio di generale sobrietà nell’abbigliamento e, volendo, anche nel make up.
Alzi la mano chi non si è rifugiato almeno una volta nella comfort zone del proprio guardaroba, dove capi di abbigliamento apparentemente banali ci garantiscono di sentirci carine e sicure, mai fuori luogo, perchè ce li sentiamo cuciti addosso. Sì, perchè di fatto il senso di inadeguatezza che proviamo con un outfit che non ci appartiene, che sia pure di alta moda, costosissimo e di qualità, o che, ancora peggio, pensiamo di dover indossare per compiacere qualcun’altro, è una bella fregatura che io ultimamente voglio evitare.
Se con l’abbigliamento si potessero abbassare i livelli di ansia e stress sarebbe fantastico, ma, sebbene non sia provato che ciò avvenga veramente, è indubbio che collocarsi in una zona neutrale, almeno mentalmente, dove coccolare il nostro senso di sicurezza con piccoli accorgimenti nell’outfit quotidiano aiuta a migliorare l’immagine che abbiamo di noi stessi e che quindi trasmettiamo anche agli altri.
Ed ecco quindi che mi oriento verso ciò che mi fa sentire più sicura e a mio agio… Forse prevalentemente cozy chic ^_^ come le immagini di questo post, tutte in linea con il mio stato d’animo attuale.
Il nero, il grigio, il blu, il panna, il cipria, le righe, i jeans, i maglioni oversize o gli abitini di lana, i pull semplici (preferibilmente fatti a mano), i collant coprentissimi, le New Balance (solo a pronunciare il nome di quelle scarpe i miei piedi hanno un sussulto di piacere!), le borse grandi o medio grandi, le perle alle orecchie e il profumo Love in black (guardacaso!) di Creed.
In fin dei conti non importa se non so definire il mio stile, anche perchè non mi voglio porre limiti e magari con l’arrivo della primavera tornerà la voglia di colori e di sperimentare. Per adesso la mia comfort zone va più che bene…
XOXO
Paoletta