shopping
Three months challenge
By Paoletta
Tenete i muri, sto per stupire perfino me stessa con mirabolanti e incredibili magie: da domani, infatti, gentile pubblico, farò improvvisamente sparire il numero di miei passaggi negli store Sephora per tre, dico tre, mesi 😀
Bisogni impellenti del rossetto all’ultimo grido, commesse coi coltelli fra i denti per vendermi le collezioni natalizie di Chanel e Dior… NON VI TEMO!
Nei mesi di ottobre-novembre-dicembre, sfiderò me stessa evitando di acquistare nuovi prodotti di make up e beauty!!!
TA-DAAAAAA!!!
Credetemi, per me significa praticamente compiere un miracolo.
L’idea non dipende (o almeno, non esclusivamente) da -seppur ottime- ragioni di economia domestica, nella quale sono rimasta bocciata talmente tante volte che non mi ripresento nemmeno più all’esame, bensì da una motivazione più complessa che riassumo in due punti:
1) guardare con occhi nuovi i numerosi trucchi di cui già dispongo… davvero, non sono pochi quelli che sono praticamente ancora nuovi o, se non lo sono, non sono comunque ancora scaduti. Di alcuni non ho mai parlato qui sul blog, non ho mai scritto post sulla pagina di Red Poppy e magari dopo un iniziale entusiasmo li ho accantonati senza che fossero ancora terminati, né li avessi giudicati negativamente. Si può alleggerire la propria mia vita cominciando da piccoli gesti concreti, come ad esempio alleggerire il beauty case? Domande alla Marzullo di cui non ci preoccuperemo più di tanto;
2) prendere maggiore consapevolezza dell’impatto che ogni acquisto inevitabilmente ha sul pianeta, ogni nuovo packaging buttato, ogni spreco… Ma, attenzione: non sono qui a moralizzare nessuno, not my style.
Puntare il dito: no. Prendere consapevolezza e condividere nuovi punti di vista: sì.
Nella sfida mi concederò un’unica eccezione per quei prodotti di utilizzo quotidiano e continuativo che dovessi terminare durante i tre mesi, quindi se ad esempio dovessi restare senza mascara dopo tre settimane dall’inizio, ricomprerei unicamente quello e così via per lo struccante, ecc.
Non mi sono mica messa in testa di seguire l’esempio di Alicia Keys che ha rinunciato definitivamente al trucco!
Nel progetto ho pensato anche di scrivere tre brevi post al mese in cui recensisco uno o più prodotti, che non saranno quindi nuovissime uscite, ma appunto presenze fisse sulle mie mensole da tempo.
Infine, per l’Epifania, alla fine del challenge, ho previsto un GIVEWAY (su cui per ora lascio il mistero) estraendo, sempre random, tra tutti i commenti che avrete scritto sotto ad ogni post sulla pagina Facebook di Red Poppy Makeup in cui troverete l’hashtag #3monthschallange
Che ve ne pare?
Make-up addicted conto sul vostro supporto!
Notte, notte.
xoxo
Cos: mannaggia a te e alla tua nuova collezione!
By Lamanu
Mannaggia a me che quando vado in centro non posso non entrare da Cos.. Non c’é niente da fare.. C’é una calamita! E potrei anche metterci l’accento e dire che é una calamità per me entrare da Cos..
Ho promesso alla mamma (ho quasi 40 anni ma ancora mi ritrovo a fare promesse alla mamma come se mi desse la mancietta settimanale) che fino a marzo non avrei comprato nulla di inutile.
E infatti da Cos sono arrivate un sacco di cose nuove e non c’é niente di inutile!!!!
La vendeuse
By Paoletta
Di solito non pubblico post in cui racconto aneddoti di vita quotidiana, lo sapete io vi scrivo principalmente di “profumi e balocchi”, come diceva la canzone…
In questo ultimo periodo però mi è capitato più di una volta di riflettere sulla odiata/amata categoria delle “COMMESSE”, intendo l’addetta alle vendite, la vendeuse se vogliamo dirlo elegantemente, anche se a dire il vero alcune di loro di elegante non hanno proprio nulla!
Ah, è scontato: non intendo offendere nessuno e non ce l’ho con la categoria di cui, per un periodo, durante gli studi universitari, ho anche fatto parte. Quindi, come sempre, peace and love a priori.
Come faccio spesso nei miei post in cui vi racconto la mia esperienza con i prodotti per il make up e la bellezza, anche stavolta voglio stilare una lista, provando a raggruppare in 4 categorie le commesse in cui mi sono recentemente imbattuta. L’avranno fatto mille altre blogger? Non lo so. In tal caso perdonate la mancanza di originalità.
Dalla peggiore alla migliore ecco a voi… Leggi il seguito di questo post »
Tutto cambia?
By Lamanu
Avevo 24 anni.. una bella vita, un bel lavoro..delle belle amiche.. Non mi mancava nulla.. A 24 anni ho segnato la svolta: sono andata a vivere da sola! Casa mia (in centro a Verona) era sempre piena di amiche che passavano da me prima di uscire tutte insieme.. Una di loro era talmente matta che amava uscire da casa mia con le immondizie in mano dicendo: manu, le prendo io cosi la gente pensa che abito in centro.. Ed io ridevo! Ed il leitmotiv era: spensieratezza!!! Si usciva e si sperava la serata non finisse mai.. Sempre con quei tacchi scomodissimi si camminava claudicanti fino in Piazza Erbe e, appena svoltato l’angolo, si assumeva la camminata da passerella..E si usciva con il cuore in gola.. Assetate di vita e di emozioni fortissime… Senza la voglia di tornare mai a casa.. (E spesso non si tornava a casa, infatti,fino all’indomani)
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.