viaggio

E se volessimo scendere?

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By Lamanu

Quanto siamo veramente fermi in realtà?
Quando siamo in treno per esempio, o in macchina, siamo fermi. Siamo seduti. Ma abbiamo comunque la reale sensazione che da qualche parte stiamo andando.
Io sono seduta ora. Ma in fondo sto tornando a casa.

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Strano diario del viaggiatore del 29 aprile 2014

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By Lamanu

É strano, anzi umano, come ognuno viva quasi esclusivamente la propria vita, solo la propria, come un treno che viaggia sul suo binario e gli unici momenti in cui si rende conto che di binari e di treni ce ne sono altri é quando vive i dolori e le gioie delle persone che gli stanno intorno. Ma non degli sconosciuti. Gli sconosciuti sono figure quasi non umane spesso, delle immagini che ci passano davanti e niente di più. Le persone nelle quali ci imbattiamo e non conosciamo e non conosceremo mai forse, é come se corressero su binari a noi sconosciuti e che non ci interessa scoprire. Li vediamo ma non li guardiamo veramente.
Ci svegliamo, iniziamo la nostra giornata, a volte felicemente, a volte no, a volte nemmeno ci interroghiamo se siamo felici oppure no. Ma ci sembra che i giorni siano solo nostri, che facciamo parte di un nostro microcosmo e che esista solo quello.

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Diario del Viaggiatore del 21 gennaio 2014

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By Lamanu

Innanzitutto io vorrei sapere cosa fanno centinaia e centinaia di macchine in zona stazione al mattino alle 8 e vorrei anche sapere chi e come ha scoperto il mio parcheggio che secondo me era segreto.. Qualcuno mi segue e poi ruba le mie geniali idee.. 15 minuti per trovare un parcheggio (indecente peraltro) e lontanissimo…
Meno male che l’omino del bar mi ha preparato il mio the da asporto nel bicchiere da Coca Cola media, così il nervoso da parcheggio fantozziano mi é passato in un nanosecondo.
Mi siedo sulla mia panchetta per aspettare il treno e non posso fare a meno di ascoltare la conversazione telefonica del signore accanto a me: “Cosa devo dire che sono felice, amore? Mi dici che stai male.. Non che stai male quando stiamo insieme ma quando, dopo qualche ora, devo andare via. Dovremmo avere il coraggio di dire basta!”- Silenzio-
“Dimmi cosa vuoi che faccia?”- silenzio-
“E cosa faccio? Dico: ciao a tutti io me ne vado?”

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